Perché con Europa Verde

Ho scelto di candidarmi con Europa Verde perché l’ambientalismo è un pezzo centrale e costante della mia storia e soprattutto perché in questo momento, è la lista che in una visione europea di transizione ecologica ampia e partecipata, si batte con più forza e convinzione contro la crisi climatica: credo quindi che debba essere un impegno civico di tutti noi sostenerla.  

 

A Milano con il sindaco Beppe Sala, abbiamo fatto tante cose, anche molto coraggiose ma non basta, dobbiamo fare molto di più. Non è il momento delle mezze misure ma servono decisioni rapide e azioni importanti e il Comune deve guidare la lotta all’emergenza ambientale, condividendo le decisioni e coinvolgendo i cittadini negli interventi necessari. 

 

Non sono mai stato un ambientalista del No a tutto ma mi sono sempre battuto per ciò che penso sia giusto e possibile. Ora dobbiamo agire e lavorare tutti assieme. Il momento è difficile e cruciale per il bene del pianeta e delle persone; non possiamo rimanere indifferenti, dobbiamo essere partigiani perché poi, come ci dicono tutti gli scienziati, sarà troppo tardi.


Scrivi Monguzzi, è naturale